La Fondazione si occupa di individuare le aree su cui il Parco nascerà, di coinvolgere tutti gli Enti che ne hanno titolo nella individuazione di un percorso autorizzativo unitario, omogeneo e tempestivo che assicuri al progetto la necessaria certezza e i tempi della sua realizzazione.
La Fondazione prosegue e sostiene il lavoro finora svolto dal gruppo che ha ideato e progettato il MGP, puntando ad incrementare la base dei propri soci e sostenitori, cercando di incrementare le risorse economiche confluite nella sua dotazione patrimoniale iniziale, per gestire il processo di sviluppo fino al raggiungimento dello scopo per cui nasce.
La Fondazione coltiva la proposta di apertura al popolo, curando che tutti possano avere possibilità di accesso al suo interno.
Collega i temi del suo sviluppo industriale con quelli del progresso globale del territorio grazie agli asset diversificati che sono inclusi nel suo progetto in una logica di economia circolare: turismo, residenzialità, energia e ambiente
L’obiettivo è quello di proporre l’ingresso nel Capitale Sociale della società che la Fondazione farà nascere al termine del suo percorso ai soggetti che operano nei tre asset individuati.
È evidente che il progetto MGP ha una consistenza ed un fabbisogno conseguente che il territorio non sarebbe in grado di soddisfare ed è una scelta consapevole e matura quella di affidare il suo sviluppo, la sua costruzione e la sua gestione a soggetti dotati delle capacità finanziarie e gestionali (uno o più player dei settori turistico-alberghiero/residenziale-energetico/ambientale) per assicurarne il successo.
Il modello finanziario, dunque, è stato costruito per essere realizzabile, efficiente e remunerativo sulla base di indicatori ragionevoli e solidi.
Qualsiasi apporto “esterno” (contributi a fondo perduto, finanziamenti a tasso agevolato non garantiti o co-garantiti, vantaggi fiscali, ecc.) che potrebbe confluire sul progetto nel termine in cui è prevista la sua attuazione diventerebbe, così, uno strumento ulteriore, una sopravvenienza non vitale, ma certamente in grado di migliorare le performances dell’impresa, di ridurre i tempi di realizzazione, di abbattere gli eventuali costi ed oneri e abbreviare i tempi di ritorno attesi dagli investitori.
Insomma, si tratta di un’idea che ha solidità e consistenza e si muove sulle sue gambe.
Dopo quella di rendere concreto il progetto per tradurlo in impresa, la Fondazione ha come sua definitiva meta quella di condurre il territorio, le sue imprese, le donne, gli uomini, le persone e la società civile in genere ad avere uno spazio di partecipazione al Capitale Sociale del soggetto che realizzerà l’impresa, per godere dello sviluppo e del potenziale che le risorse economiche e i mezzi finanziari degli investitori/partners industriali assicureranno.
A giugno 2022 è stata ufficialmente presentata l’idea per la nascita della “Fondazione Magna Grecia Park Kroton” all’intera città ed alla Provincia.
A luglio 2022 la “Fondazione Magna Grecia Park Kroton” è nata per mano dei suoi primi Fondatori Promotori.
Ad aprile 2024 la Fondazione ha fatto suo il progetto preliminare realizzato dal gruppo di lavoro, ha individuato il terreno su cui realizzare il Parco, ha creato le condizioni perchè il sogno diventi realtà!